Elogio del pisolino: l'arte di dormire con stile
C'è un momento nella vita di ogni essere umano in cui il corpo grida vendetta. Solitamente, è subito dopo pranzo, quando il caffè si trasforma in un generico "ci proverò" e il divano diventa improvvisamente il miglior amico che tu abbia mai avuto.
Il pisolino non è solo un riposo, è un'arte. Ci sono professionisti del pisolino, capaci di addormentarsi ovunque: in ufficio (con la faccia sulla tastiera), sul treno (con rischio di bava sulla spalla del vicino) o sul pavimento di casa, se necessario.
Poi ci sono i dilettanti, quelli che si sdraiano con tutte le buone intenzioni ma finiscono a scrollare Instagram. Non siete veri pisolatori, mi spiace. Il pisolino richiede dedizione e un pizzico di noncuranza per le notifiche del telefono.
Le categorie del pisolino
- Il micro-pisolino: 5-10 minuti di gloria. Ti svegli e non sai se sei rinato o più stanco di prima.
- Il pisolino intermedio: 20-30 minuti, il giusto equilibrio tra "mi rilasso" e "non esagero".
- Il sonno profondo camuffato da pisolino: inizia alle 14:00 e finisce quando tua moglie urla “Ma dormi ancora?!”.
Manuale del perfetto pisolatore
- Non colpevolizzarti. Dormire è un diritto umano. Punto.
- Trova il posto giusto. Non è detto che il letto sia sempre l'opzione migliore: una poltrona, un prato, perfino l'auto al parcheggio possono essere perfetti.
- Preparati psicologicamente. Spegni il mondo. Fallo per te.
Insomma, il pisolino è una piccola ribellione contro il mondo frenetico. Perché correre, quando puoi schiacciare un sonnellino?
E tu, che tipo di pisolatore sei? 😊
Ode al mio pisolino
Firmato, il vostro papà assonnato.

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