Docce eterne, muffa assicurata: come sopravvivere al bagno di un adolescente

 

Se la tua battaglia con la muffa sembra non avere mai fine, fermati un attimo e fai mente locale: hai un figlio adolescente? Ecco, probabilmente hai appena trovato il principale sospettato.

Diciamocelo: una delle grandi passioni dei ragazzi di oggi è passare ore e ore in bagno, tra docce infinite e shampoo degni di una pubblicità. Ma cosa succede quando l’acqua calda scorre senza sosta e la finestra resta chiusa? La tua casa si trasforma nella perfetta ambientazione per un documentario sulla crescita della muffa!

Diverse ricerche confermano che l’eccessiva umidità – causata da lunghi tempi sotto la doccia – è un fattore determinante per la formazione di muffa. Insomma, la vera colpevole non è tanto la casa, ma l’umidità pazzesca che "condizioniamo" noi stessi. Quando l’acqua calda va oltre i 20 minuti, le pareti del bagno cominciano ad assorbire così tanta umidità che il tuo muro, proprio come tuo figlio, ha bisogno di "respirare"!

Come risolvere il problema?

Ecco due regole d’oro per la convivenza pacifica con un adolescente… e per tenere lontana la muffa:

1. Finestra aperta sempre! L’unico modo per far uscire il vapore è aprire una finestra (o, in mancanza, accendere una ventola). Il vapore in fuga aiuta anche le tue pareti.
2. Docce più brevi. Lo sappiamo: chiedere a un adolescente di fare una doccia breve è come chiedere a un pesce di vivere senza acqua, ma con un po’ di allenamento forse ce la farai.

In ogni caso, insegnargli a fare docce brevi e a ventilare il bagno potrebbe non solo salvare le pareti ma anche trasformarsi in un piccolo trionfo per la tua serenità domestica. Buona fortuna!